M5S, Villani: “Lo stop dei treni nel Cilento avrà delle ripercussioni gravissime per il territorio”
La Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle in provincia di Salerno: “Occorre un intervento deciso per salvare la stagione estiva e il futuro del nostro territorio”
riceviamo e pubblichiamo
“Dalla serata di ieri fino a venerdì, raggiungere il Cilento in treno è diventato un incubo. Chi proviene da nord è obbligato a fermarsi a Battipaglia, mentre chi arriva da sud deve scendere a Sapri. Questa paralisi è causata dalla rimozione dei carri deragliati a Centola e dal ripristino della linea ferroviaria. L’incidente del 9 luglio scorso, in cui un treno merci carico di materiali pericolosi è deragliato nei pressi di Centola sulla ferrovia Tirrenica Sud, continua a provocare disagi enormi. A quasi due settimane dall’incidente, la situazione è ancora critica e l’interruzione della circolazione ferroviaria minaccia di protrarsi ulteriormente. Le ripercussioni su mobilità e turismo sono devastanti. Residenti, operatori e turisti sono lasciati senza le informazioni necessarie per gestire o limitare i disagi. È inaccettabile che, in piena stagione turistica, le nostre comunità costiere subiscano un danno economico e sociale così grave senza una risposta tempestiva e concreta da parte delle autorità. È scandaloso che il Cilento continui a essere vittima di inefficienze e mancanza di pianificazione. Esigiamo azioni immediate: è necessario ripristinare rapidamente la normale circolazione ferroviaria e implementare misure preventive per evitare che simili disastri si ripetano”. A denunciarlo è la Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle Salerno, Virginia Villani.
“È tempo che le autorità competenti si assumano le proprie responsabilità e agiscano con decisione. Solo con un impegno serio e urgente potremo garantire un futuro migliore ai nostri cittadini e salvaguardare il turismo, una risorsa vitale per la nostra economia”, conclude Villani.