3 Dicembre 2024

E’ preoccupante che dell’intelligenza artificiale e del diritto alla privacy, se ne parla molto di più al Nord che al Sud ? Chi ne sa di meno non riuscirà a cogliere le opportunità?

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L’educazione al digitale,viviamo nella società dei dati, ovviamente chi ne sa di meno non riuscirà a cogliere le straordinarie opportunità che il futuro porta con sé e, al contrario, rischia di restare esposto, più di chi sa di più, a ogni genere di rischio e effetto collaterale .il Garante della privacy organizza eventi sull’intelligenza artificiale  e sulla privacy al sud e nei piccoli borghi in Italia che  dovranno essere affrontati argomenti tipo Il valore dei dati personali nel mercato e nella democrazia,l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla protezione dei dati,Il diritto alla privacy,l’uso consapevole del digitale.  La vita da cittadini, utenti e consumatori, i nostri diritti, le nostre libertà, i nostri rapporti con le amministrazioni pubbliche e private  e con i protagonisti del mercato  dipenderà sempre di più dai dati personali che utilizziamo per accedere a ogni genere di servizio, specie digitale. Il digitale, la tecnologia e l’innovazione sono strumenti di inclusione e purtroppo se ne parla  molto di più al Nord delle nuove applicazioni tecnologiche a cominciare dall’intelligenza artificiale che al Sud, come mai questa   discriminazione ? Il  Garante per la privacy ritiene ,giustamente,di unire  le forze, chiedendo a tutti, soggetti pubblici e privati, di assumere l’impegno ad organizzare, nel corso del 2024, un evento divulgativo, sul valore dei dati, la loro centralità nella dimensione digitale, l’uso consapevole delle tecnologie presenti e future a cominciare dall’intelligenza artificiale e, naturalmente, la privacy, al Sud o in un piccolo centro del nostro Paese.Il Garante, da parte sua, mette a disposizione di tutti i format, i propri contenuti educativi e divulgativi, e promuoverà le iniziative sul proprio sito istituzionale e si  impegna a presenziare agli eventi tramite un proprio Dirigente o Funzionario.Ogni proposta di progetto dovrà avere l’approvazione preventiva del Garante.Gli eventi dovranno essere preceduti da idonee iniziative di comunicazione sui siti degli organizzatori, sui media locali e anche via social, nell’ambito delle quali dovrà essere utilizzato l’hashtag #privacytour.Su tutto il materiale prodotto in occasione dell’evento dovrà essere apposto il logo dell’iniziativa e indicato l’hashtag #privacytour.Agli eventi andrà invitato a partecipare almeno un rappresentante delle istituzioni locali.Chi intende aderire all’iniziativa può presentare il proprio progetto, inviandolo alla mail privacytour@gpdp.it*almeno 30 giorni prima della data di avvio, al fine di consentire di verificare il rispetto dei requisiti sopra indicati e la conseguente pubblicazione del progetto sul sito dell’Autorità www.gpdp.itI dati personali raccolti saranno trattati nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 e del D.lgs. 196/2003 e saranno utilizzati esclusivamente per le finalità di organizzazione e svolgimento dell’evento Privacy Tour 2024, l’iniziativa ideata dal Garante per la protezione dei dati personali per promuovere i temi del valore dei dati, dell’educazione al digitale e dell’uso consapevole delle nuove applicazioni tecnologiche a cominciare dall’intelligenza artificiale, al Sud  e nei piccoli centri d’Italia. I dati personali raccolti sono trattati dal Garante nell’esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all’esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluso il compito di promuovere la consapevolezza e favorire la comprensione del pubblico riguardo ai rischi, alle norme, alle garanzie e ai diritti in relazione al trattamento e, altresì, di promuovere la consapevolezza dei titolari del trattamento e dei responsabili del trattamento riguardo agli obblighi imposti loro dal Regolamento .I dati raccolti vengono trattati allo scopo di gestire tutti gli aspetti di organizzazione e coordinamento del Privacy Tour 2024,raccolta di progetti da parte di enti, aziende, associazioni, ecc. e attività di contatto con i referenti indicati da enti, aziende, associazioni, ecc.Sul sito del Garante per la protezione dei dati personali (www.gpdp.itwww.garanteprivacy.it) potranno essere pubblicati i nomi delle aziende o degli enti che partecipano all’iniziativa.I dati personali raccolti sono trattati dal personale autorizzato del Garante, che agisce sulla base di specifiche istruzioni fornite in ordine a finalità e modalità del trattamento medesimo.Gli interessati hanno il diritto di ottenere dal Garante, nei casi previsti, l’accesso ai propri dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento . L’apposita istanza all’Autorità è presentata contattando il Responsabile della protezione dei dati presso il Garante  per la protezione dei personali – Responsabile della Protezione dei dati personali, Piazza Venezia, 11, IT-00187, Roma, email: rpd@gpdp.it.

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