8 Ottobre 2024

di PINA CIMMINO


Grazie Sammy per la tua grande umanità.
Nella tua breve vita hai espresso una passione umana intensa, sei stato un maestro. Ci hai suggerito un’estetica dell’umanità capace di vedere il bello del cuore e dell’intelligenza, la dignità e il valore della persona umana. Ti sei meritatamente guadagnato la stima per la tua acuta e ironica bonomìa.
Sapevi disegnare un sorriso attrattivo, accattivante, su un volto che sarebbe stato altrimenti una maschera tragica -se incupito dal rancore verso la vita- e che, invece, era illuminato dal tuo splendido e candido cuore di bambino.
Hai espresso la tua vocazione umana rendendo la tua vita luogo di incontro, spazio di riflessione, strumento pedagogico capace di epurare con soavità, simpatia e profondità di pensiero, le fatue scorie del superominismo, aprendo un varco al nostro cammino verso uno stato di adultità umana, meno utopica.
Sammy, grazie!
Il tuo passaggio ha lasciato orme visibili, che tracciano una bella via per il futuro.

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