18 Ottobre 2024

Campania – Audizione sul Progetto Lotto 1b della Tratta Alta Velocità e Riapertura della Linea Sicignano-Lagonegro

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Audizione sul Progetto Lotto 1b della Tratta Alta Velocità e Riapertura della Linea Sicignano-Lagonegro


Il 16 ottobre 2024, si è svolta in Regione Campania un’importante audizione riguardante lo stato dell’arte degli interventi per l’approvazione del progetto definitivo del Lotto 1b, che collega Romagnano a Buonabitacolo nella tratta di Alta Velocità Battipaglia-Praja a Mare. Questo progetto rappresenta un passo cruciale per il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie nella nostra regione, contribuendo a migliorare la mobilità e stimolare lo sviluppo economico locale.


Durante l’incontro, si è evidenziata l’importanza della Bretella ad alta velocità Polla-Potenza, fondamentale per superare l’isolamento della Basilicata e garantire una connessione efficace con il resto del Paese. È stata inoltre discussa la riapertura al traffico commerciale della linea Sicignano-Lagonegro, un’iniziativa che potrebbe rivitalizzare il trasporto merci, facilitando le connessioni tra diverse aree e promuovendo l’efficienza logistica.
Tuttavia, è con rammarico che si segnala l’assenza dell’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Basilicata e di un suo sostituto, evidenziando un’ulteriore mancanza di coinvolgimento istituzionale. È fondamentale che la Regione Basilicata si attivi per programmare la vera alta velocità e consideri seriamente la Bretella Polla-Potenza attraverso uno studio di fattibilità.
L’audizione ha rappresentato un’importante opportunità di confronto tra esperti, rappresentanti delle RFI, amministratori e istituzioni, per analizzare i progressi compiuti e le sfide future. Il presidente della SVIMAR, Giacomo Rosa, ha ribadito l’importanza della Bretella Polla-Potenza come unica infrastruttura in grado di liberare la Regione Basilicata dall’isolamento. Anche il vice presidente della SVIMAR, Marco Trotta, ha sottolineato che il futuro tratto di completamento da Sicignano a Reggio Calabria non prevede il trasporto delle merci, escludendo ulteriormente il Sud Italia e contribuendo al suo sottosviluppo.
In un contesto in cui le infrastrutture sono fondamentali per la crescita, è essenziale che tutti gli attori coinvolti si uniscano per garantire un futuro migliore per la Basilicata e il Sud Italia.

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