Inchiesta sulla gestione dei rifiuti in Campania. Archiviato il procedimento a carico di De Luca e Bonavitacola
Di Francesco Sampogna – dal web
Archiviato il procedimento penale che vedeva indagati, anche il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il Vicepresidente Fulvio Bonavitacola. L’inchiesta, iniziata a inizio del 2020, vedeva eventuali illeciti e omissioni relativi la gestione delle ecoballe e della raccolta differenziata.
La Procura di Napoli ha escluso l’esistenza di ogni tipo e forma di reato nella condotta degli indagati. I rallentamenti nella gestione del ciclo dei rifiuti sono da ricondurre alle lungaggini amministrative e iter burocratico per la creazione di impianti di compostaggio. E’ stata anche sottolineata l’esistenza di un trend positivo e in aumento rispetto alla gestione della raccolta differenziata in Campania.
“L’archiviazione del gip su conforme, articolata richiesta dei pubblici ministeri – commenta all’ANSA Andrea Castaldo, difensore di De Luca e Bonavitacola – chiude definitivamente una vicenda trascinatasi per anni e dove sotto accusa risultava l’intero sistema di gestione dei rifiuti in Campania. Un’inchiesta racchiusa in ben tredici faldoni di atti d’indagine, per decine di migliaia di pagine, con inevitabili e ingentissimi costi in termini di tempi ed energie spese. L’archiviazione testimonia e comprova, da un lato, l’impegno profuso in questi anni dalle Istituzioni regionali e, dall’altro, l’amara verità che sul banco degli imputati doveva figurare l’asfissiante macchina burocratica, che rappresenta il vero freno ad ogni iniziativa che voglia incidere sullo sviluppo socio-economico del Paese“.