Salerno – Il Consigliere Comunale Rino Avella: scrive al Sindaco di Salerno sullo stato delle strutture sportive comunali

Ecco la lettera inviata al Sindaco Vincenzo Napoli

Egregio Sindaco,

in qualità di Primo Cittadino le chiedo se è intenzione di questa Amministrazione Comunale mettere al centro dell’azione di governo, fino al termine della consiliatura, il necessario, concreto programma di infrastrutturazione sportiva e di gestione sia ordinaria che straordinaria.

Sia chiaro che su questo tema si misurerà gran parte della credibilità del Consiglio, della Giunta e sua, signor Sindaco.

Nelle scorse ore ho scritto, e qui ribadisco, che l’ultima sconcertante immagine del Vestuti rappresenta il limite oltre il quale le parole contano zero.

La città attende atti concreti di questa Amministrazione nella previsione programmatica di:

– ristrutturazione radicale dell’impianto sportivo Donato Vestuti con fondi gestiti dalla Regione Campania, così come promesso dal Governatore De Luca sulla scorta e sull’esempio di quanto fatto con il Collana di Napoli;

– costruzione del nuovo Palatulimieri nell’area di Fuorni individuata in sede di commissioni consiliari congiunte Sport e Urbanistica;

– costruzione dello Stadio del Nuoto da destinare alle attività agonistiche di nuoto e pallanuoto con contestuale destinazione della piscina Vitale alle attività ordinarie ed alla balneazione cittadina, rimuovendo la copertura;

– costruzione di almeno un’altra palestra zonale, in aggiunta a quella in via di completamento nella zona orientale;

– ristrutturazione dei campetti di quartiere;

– costruzione della pista ciclabile diffusa;

– recupero crediti accertati in capo alle società sportive morose e conseguente costituzione di un capitolo finanziario destinato alla gestione degli impianti con i proventi dei canoni, nella misura non inferiore all’80% di essi.

Egregio sindaco, la gestione dello sport da parte di questa Amministrazione Comunale è stata finora insoddisfacente. Voglio però ancora credere che sia immediata la inversione di tendenza.

Oggi sono chiamato ad un voto di responsabilità sui provvedimenti finanziari.

Mi viene richiesta un’apertura di credito che mi sento di poter accettare perché sono certo – ed ho avuto in tal senso rassicurazioni – che da domani saranno inseriti nell’imminente bilancio di previsione le voci a garanzia della realizzazione dei punti sopra descritti.

Rino Avella