Bellomo (FdI) – Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro ancora sperpero di denaro
Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro ancora sperpero di denaro, denuncia del coordinatore di Fratelli d’Italia Bellomo. Se non hanno pane, che mangino brioche!
Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro ancora sperpero di denaro, denuncia del coordinatore di Fratelli d’Italia Bellomo. Se non hanno pane, che mangino brioche! Siamo alle solite! Il Consorzio di Bonifica carpisce ancora con un ulteriore finanziamento mastodontico dedicato ad una misura specifica di un settore particolare senza badare agli interessi primari dei tanti consorziati che da decenni attendono il miglioramento del servizio essenziale di irrigazione e la manutenzione ordinaria dei fossi.
Ben 5 milioni di euro verranno spesi per sovvenzionare il carciofo bianco di Pertosa, la cui superficie coltivata è miseramente pari a 4 ettari, così come riportato dal documento Istat pubblicato sul sito della Regione Campania dall’assessorato all’agricoltura, anziché tutelare i numerosi proprietari dei tanti ettari di terreni coltivati al nord di Sala Consilina, al nord di Teggiano, alla piana di San Rufo; Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, Atena Lucana e Polla attendono speranzosi l’installazione delle bocchette di irrigazione.
I figli della rivoluzione francese mettono a frutto gli insegnamenti ricevuti nei secoli: preferiscono imbastire castelli in aria e gettare fumo politico negli occhi dei contribuenti invece di andare incontro alle esigenze reali del popolo agricolo, basti pensare che le alluvioni e gli straripamenti da eventi eccezionali sono diventati eventi ordinari che si ripetono praticamente ogni anno.
Sembra che l’evidente priorità dell’irrigazione agricola non rientri nei compiti del Consorzio di Bonifica, sempre attento alle grandi opere strutturali (la diga di Casalbuono su tutte, quanti milioni di euro?!?) o a mirabolanti progetti di grande visibilità mediatica e di scarsa sostanza (ultimo in ordine di arrivo il carciofo bianco di Pertosa, solo 4 ettari coltivati!) ma sordo di fronte alle semplici richieste dei coltivatori.
Chi di ghigliottina ferisce di ghigliottina perisce… è solo questione di tempo.
Arriverà anche la vostra ora!
Coordinatore Fratelli d’Italia Vallo di Diano – Francesco Bellomo