Capaccio, NOETAA ritrova e riconsegna due cani ai legittimi proprietari
CAPACCIO PAESTUM. Il N.O.E.T.A.A. , Nucleo Operativo Ente Tutela Animali Ambiente, distaccamento di Capaccio Paestum-Agropoli, restituisce due cani ai legittimi proprietari. Il nucleo è intervenuto su segnalazione di un cittadino capaccese, che ha ritrovato i due cani di grossa taglia nel suo giardino.
Immediatamente la segreteria ha smistato il messaggio alla pattuglia operativa territoriale a Capaccio Paestum, che si è recata sul posto nonostante l’insistente pioggia ed ha accertato che entrambi i cani possedevano il microchip. Recatisi all’Asl Veterinaria in Piazza Santini, per rintracciare i proprietari, i due padroni sono stati avvisati. I proprietari degli animali hanno dichiarato che durante la notte si erano allontanati senza fare ritorno. Un’altra vicenda finita bene. L’operazione è stata diretta dal Vice Coordinatore Provinciale N.O.E.T.A.A. Salerno Rosario Di Crisci.
INFO:
Mettere il microchip al cane è obbligatorio e chi non lo fa rischia pesanti multe. Cosa dice la legge, quando va messo e a cosa serve? Il microchip al cane è obbligatorio. Devono averlo, a prescindere dalla razza, i cani adottati in canile, trovati in strada o acquistati negli allevamenti.
L’obbligo è stato inserito da diversi anni e serve ad ultimare l’iscrizione all’Anagrafe canina. Ecco cosa sapere.
I microchip canini sfruttano la tecnologia R.F.ID. (Radio Frequency Identification) tramite ad onde a radio-frequenza di piccolissima entità, non nocive per l’animale e il padrone. Rappresenta una sorta di “carta di identità del cane” (composta da un codice univoco di 15 cifre) e può essere letta solo ed esclusivamente dai veterinari abilitati i quali verificano se l’animale è regolarmente iscritto all’Anagrafe canina, ovvero un database digitale al dove sono inseriti tutti i principali dati del proprietario e del cane.
Cosa succede se il mio cane non ha il microchip?
Quello di apporre il microchip ai cani è un obbligo previsto dalla legge e non una facoltà, per questo sono previste delle sanzioni amministrative pecuniarie. Infatti ogni padrone dovrebbe far mettere il microchip al cane entro i primi due mesi di vita dell’animale.
La multa va da 104 a 259 euro se il cane è senza il microchip dopo il terzo mese di vita. Le altre sanzioni a carico del padrone sono:
Da 78 a 233 euro, per mancata iscrizione all’Anagrafe canina;
Da 78 a 233 euro, per omessa denuncia di scomparsa, morte e trasferimento di proprietà del cane;
Da 78 a 233 euro per mancata iscrizione di cani provenienti da altre Regioni o dall’estero.
Quanto costa
Il prezzo del microchip per cani varia da Regione a Regione e in base al tariffario del veterinario al quale ci si rivolge; generalmente costa tra i 25 e i 40 euro. In alcuni casi si può avere il microchip gratis rivolgendosi ai servizi veterinari della ASL Veterinaria di riferimento.