PONTE SUL FIUME TANAGRO, I CITTADINI HANNO IL DIRITTO DI CONOSCERE LA VERITA’ SULLA SOSPENSIONE DEI LAVORI E QUANTI SOLDI PUBBLICI SONO STATI SPESI FINO AD OGGI

Il Difensore Civico della Regione Campania, interviene in merito al completamento dei lavori del Ponte sul fiume Tanagro a Caiazzano di Padula e chiede chiarimenti e documentazione

L’intervento del difensore civico regionale nasce dall’istanza/diffida dell’Avv. Bartolomeo Lanzara, presidente del Codacons Cilento che aveva inviato, il 26.03.2025, al Presidente della Regione Campania e al Presidente della Provincia di Salerno.
«Accolgo con piacere l’intervento del Difensore Civico della Regione Campania, in merito al completamento dei lavori del Ponte sul fiume Tanagro a Caiazzano di Padula. I cittadini hanno il diritto di conoscere la verità sulla sospensione dei lavori e quanti soldi pubblici sono stati spesi fino ad oggi – sottolinea l’Avv. Bartolomeo Lanzara – responsabile Codacons Cilento – Dopo l’avvio dei lavori il 25 luglio 2023 con la posa della prima pietra, sono passati più di 175 giorni previsti dal contratto di appalto, ma ad oggi non si conosce ufficialmente ancora la data certa della fine dei lavori e perché sono stati sospesi. Un mistero che stiamo cercando di capire per evitare i gravi disagi ai cittadini residenti nel Vallo di Diano. Neppure l’incontro pubblico del 29 marzo a Padula Scalo, organizzato dal noto e battagliero giornalista del Vallo di Diano Pietro Cusati, è servito a chiarire la situazione. Nonostante la presenza di molte autorità competenti. Però quello che i cittadini hanno notato in questa situazione è il silenzio assordante di tanti politici del Vallo di Diano e della provincia di Salerno ».
Casal Velino, 03.04.2025
Resp. Sede CODACONS CILENTO: Avv. Bartolomeo Lanzara