Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

25 Aprile 2025

di Francesco Sampogna

Tra gli oltre cinquantamila i runners che hanno partecipato alla maratona di New York, ritornata tra le vie della Grande Mela dopo la pandemia. La maratona dei “42 chilometri” che hanno percorso, i concorrenti, partendo dal Ponte di Verrazzano per giungere a Central Park, maratona che richiama, ogni anno, appassionati da tutto il mondo. Per il 2022 ha visto tra i partecipanti, tanti gli italiani circa 2200, anche due valdianesi: Adriano Rallo, di Sala Consilina e Vincenzo Gallotto, di Casalbuono, che hanno percorso la maaratona di New York, accanto al Campione europeo 2014 Daniele Meucci. Entrambi i due maratoneti hanno tagliato la linea del traguardo portandosi a casa l’ambita medaglia newyorchese. Vincenzo Gallotto si è posizionato tra i migliori italiani, il suo tempo è stato il quattordicesimo, ha chiuso la sua gara in 2 ore, 53 minuti e 29 secondi. Grandissima la soddisfazione per entrambi sia per la partecipazione che per le posizioni di arrivo.

La gara maschile con il tempo di 2 ore, 8 minuti e 41 secondi è stata vinta dal keniano Evans Chebet. La migliore tra le donne è stata Sharon Lokedi in 2 ore 23 minuti e 23 secondi.

Un’organizzazione incredibile che prevede un sostegno pazzesco degli spettatori” – ha raccontato Adriano Rallo (fonte web) – si posizionano lungo i bordi della strada e offrono cibo e ristoro. Un festa che dura anche dopo la fine della gara. Nel corso della serata e per tutto il giorno seguente i finisher portano al collo con orgoglio la medaglia e chiunque li incontra si complimenta. Una medaglia che diventa un vero e proprio lasciapassare in tutta la Grande Mela. Basti pensare che i musei sono gratuiti per coloro che la posseggono e la espongono sul petto! Insomma un’esperienza unica che chiunque ami la corsa, anche gli amatori come noi, dovrebbe vivere almeno una volta nella vita!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *