Montesarchio: Accoltellato dopo una lite al pub
Redazione
A Montesarchio un ragazzo di 27 anni è stato accoltellato in seguito ad una lite davanti un pub. Il giovane è stato ricoverato in ospedale dopo aver ricevuto 20 coltellate. La mamma: “Andremo via”. A riportare la notizia è l’odierna edizione de Il Mattino. Grave aggressione nel Sannio dove un ragazzo è stato rinvenuto dai carabinieri privo di sensi in una piazzola di sosta lungo la strada provinciale. Il ritrovamento è avvenuto in seguito ad una segnalazione per incidente stradale. Una volta sul posto, i militari hanno accertato che la persona in questione era riversa a terra, gravemente ferita da numerosi fendenti sferrati al torace. Il giovane è stato trasferito in ospedale, in gravi condizioni. I carabinieri hanno poi avviato le indagini riuscendo ad identificare e arrestare un coetaneo. Secondo quanto ricostruito si tratta di una violenza sfociata da una lite. La discussione violenta tra i due, entrambi di Montesarchio, è avvenuta attorno alla 4 del mattino nella zona della variante, con la vittima trovata in una piazzola di sosta priva di sensi e in un lago di sangue, con numerose ferite al torace. Sono ancora in corso le indagini da parte dei militari. Su quanto avvenuto sono rimasti increduli i genitori di Emilio Arpaia, il ragazzo è ricoverato in ospedale ed è grave. Il papà Agostino noto commercialista del posto, che ha precisato come “l’aggressore non aveva alcuna ferita alla gamba, come invece ha detto”. Inoltre dichiara di aver visto l’aggressore in caserma: “Mio figlio non ha mai usato coltelli o qualsiasi altra arma bianca. Mai – ripete -, anzi è un ragazzo perbene e tranquillo”. La mamma del ragazzo, particolarmente sotto shock, ha sfogato la propria rabbia tramite un video postato sui social: “Non è possibile immaginare che mio figlio, 28 anni – spiega – un ragazzo dolce e con una famiglia perbene, sia stato accoltellato da uno che non ha nessuna ragione di vivere e che voleva togliergli la felicità. Voleva ucciderlo, gli ha dato una coltellata al cuore e poi lo voleva anche buttare. Mio figlio non metterà più piede a Montesarchio e nemmeno io. La rabbia è così grande che non so cosa farei in questo momento”.