Pastore a 104 anni: “Ninotto” Assaiante riconosce e chiama per nome cento capre
Rubrica “Storie italiane” a cura di Francesco Sampogna
Ha compiuto 104 anni il giorno della vigilia di Natale e continua ad accudire a Formia le sue capre e le sue galline come fa da 98 anni. Quella del pastore Antonio Assaiante, per tutti “Ninotto”, è una storia d’altri tempi e allo stesso tempo di incredibile dedizione al lavoro.
“Ninotto”, che in estate per lungo tempo è stato impegnato a pascolare il suo gregge sul Monte Redentore, in passato aveva cento capre, a ognuna aveva dato un nome e riusciva a riconoscerle tutte. Animali di cui si prende ancora cura, non volendo saperne di restare a casa.
Vedovo da tempo e padre di tre figli, non ha perso la sua energia. La stessa che, durante la guerra, lo portò a prendere a bastonate un tedesco che voleva rubargli una cavalla.